Esistono numerosi motori di ricerca attivi sul web. Il più utilizzato, su scala mondiale è Google, Wikipedia spiega in dettaglio cosa è un motore di ricerca e la sua evoluzione Motori di ricerca come Google, Yahoo, Bing, ecc… lavora sui contenuti testuali del sito stesso, più l’argomento ricercato è ripetuto nella pagina più il motore di ricerca spingerà il sito nelle prime posizioni.
Sono diversi i fattori utilizzati nella valutazione del sito da parte di un motore di ricerca, i principali sono:
Per i contenuti testuali è consigliato produrne considerevoli quantità e trattare qualunque argomento in maniera estesa e approfondita.
Le Keyword (parole chiavi). Un utente che effettua una ricerca, inserisce alcuni termini che, a suo giudizio, ritiene attinenti all’argomento di suo interesse. Nel realizzare un sito web bisogna pensare come utente esperto e non, inserendo nei testi gli eventuali termini che presumibilmente gli utenti useranno come termini di ricerca sui motori, e se queste parole chiavi, rappresentano una buona percentuale (ma non troppo) del testo complessivo di una pagina, il motore di ricerca tenderà a far salire il sito nelle liste.
La popolarità (numero di link). Un fattore che negli ultimi anni ha acquisito sempre più peso. I siti web ritenuti più “popolari” o “autorevoli” da parte dei motori di ricerca si basa sul numero di collegamenti sparsi per il web che puntano ad esso. Più sono i collegamenti esterni che puntano al sito più il sito è considerato popolare. Un collegamento (link) da una grossa ditta ha più perso di uno proveniente da una homepage personale.
Ogni motore di ricerca prende in considerazione i tre suddetti fattori in modo diverso, attribuendo a ciascuno di essi importanza e peso diversi. Alcuni motori non tengono affatto conto della popolarità di un sito mentre altri, come Google, hanno fatto della popolarità uno degli elementi chiave per poter garantire agli utenti ricerche di buona qualità.